Legge di iniziativa popolare per persone con gravi patologie disabilitanti
COSA È UNA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE. E’ una legge che viene proposta direttamente dai cittadini. Rappresenta quindi uno strumento fondamentale di democrazia. Per presentarla sono necessarie 10 mila firme e una volta depositata alla Regione il Consiglio regionale dovrà discuterla entro 90 giorni.
PERCHÉ QUESTA LEGGE. Per stabilire con certezza il diritto alle cure riabilitative per le persone con gravi disabilità per ottenere e conservare la massima autonomia, le piene facoltà fisiche, mentali, sociali e professionali ed il pieno inserimento in tutti gli ambiti della vita.
COSA PREVEDE LA LEGGE. Tra l’altro:
- Semplificazioni burocratiche per l’accesso alle prestazioni riabilitative residenziali.
- Accesso all’assistenza riabilitativa tramite visita specialistica e valutazione multidimensionale da realizzare presso l’U.O. di Riabilitazione del Distretto di residenza, o presso il Centro di Riabilitazione accreditato con il S.S.R., effettuata da un team riabilitativo composto da professionisti della riabilitazione e medici specializzati.
- Livelli di assistenza e cura riabilitativa adeguati alle patologie e fornite esclusivamente da strutture in grado di garantirli (RRE2) e non da strutture (come le RSA) che non hanno la possibilità di farlo. Parliamo in particolare di: riabilitazione qualificata e continuativa, assistenza medica e infermieristica h24, medicina specialistica, assistenza notturna, consulenza psicologica, consulenza e controllo dietologico, aiuto personale e di assistenza tutelare, attività di animazione, occupazionale, ludico-ricreativa e di integrazione e raccordo con l’ambiente familiare e sociale di origine.
- Conclusione dell’assistenza e delle cure riabilitative esclusivamente sulla base di valutazioni medico specialistiche.
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